ORTA: LA FRAZIONE PIU’ GRANDE E’ TRAVOLTA DALLA NEVE E IL COMUNE NON RISPONDE
ORTA – Queste le parole a commento della risposta data dal sindaco di Orta alla minoranza consiliare che protestava perché durante l’ultima nevicata, la quasi totalità della frazione più popolosa del ridente comune, è stata abbandonata all’iniziativa dei privati che hanno faticato non poco per uscire da casa e mettersi in strada.
Sul disservizio dello sgombero neve nella frazione Legro, l’ex sindaco Fabrizio Morea, capogruppo di opposizione, su sollecito di numerosi abitanti, ha scritto al sindaco Giorgio Angeleri ponendo alcune domande elementari.
“Abbiamo visto lo spazzaneve solamente tra mattino e primo pomeriggio” ha scritto il capogruppo “ma non si comprende perché, la maggior parte delle vie, piazze e strade comunali non abbia avuto la stessa attenzione riservata al solo collegamento da Via Lunati a Villa S. Francesco. Per intenderci, Villa San Francesco è la ‘Struttura Governativa’ che ospita (“provvisoriamente” da alcuni anni) un’ottantina di migranti. Si è pertanto chiesto, di sapere cosa non abbia funzionato e se Polizia Locale o qualche amministratore, avessero verificato per spiegare il disservizio”.
Sorprendente la risposta del sindaco che ha glissato sulle domande scomode, affermando che “l’abbondante nevicata ha richiesto molto lavoro soprattutto per liberare strade con alto rischio di sicurezza” e che “tutti hanno svolto il proprio lavoro con impegno e dedizione”.
Del resto, si può comprendere che il sindaco non guardi le previsioni del tempo. Moltissimi comuni hanno sul loro sito ufficiale le previsioni, le allerte e tutte le notizie collegate alla sicurezza dei cittadini. Orta NO. A questo punto, sorge il dubbio che la situazione sia sfuggita di mano o che qualcuno non abbia fatto ciò che doveva. Niente di male, se solo lo si dicesse con schiettezza. Ad ogni modo, sicuramente se ne parlerà al prossimo Consiglio comunale.
