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BANDO PER LE ASSOCIAZIONI

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Un bando da 200 mila euro per il Terzo Settore.

NOVARA – La Giunta ha approvato le linee di indirizzo per l’elargizione di contributi finalizzati alle associazioni che operano nel sociale, nella cultura e nello sport.

“L’emergenza sanitaria ha coinvolto e messo a dura prova anche il mondo del Terzo Settore – spiega il Sindaco di Novara Alessandro Canelli in modo particolare il volontariato e l’associazionismo di promozione sociale, nonché quello legato ai settori dello sport e della cultura, dello spettacolo e dell’intrattenimento. Le associazioni che operano nel sociale, hanno messo in campo durante questa emergenza (e lo stanno tuttora facendo) molte risorse, hanno speso energie ed hanno promosso iniziative finalizzate a dare sollievo specialmente alle fasce più fragili, quelle da cui maggiormente provengono le richieste di aiuto in un clima di totale preoccupazione e incertezza. Così come hanno fatto altre realtà nel mondo della cultura e dello sport. Queste risorse, sono state pensate per coloro che hanno scelto di resistere e di non mollare, continuando a svolgere, seppur in modo molto diverso rispetto al passato, le loro attività a favore del nostro territorio”.

Sono previste 3 misure:

MISURA 1 – SPORT: 50 mila euro per associazioni ed enti di promozione sportiva o soggetti privati che promuovono e realizzano iniziative e manifestazioni sportive senza fini di lucro;

MISURA 2 – CULTURA: 50 mila euro per soggetti privati, anche operanti nel volontariato culturale, che svolgono attività senza fini di lucro con iniziative e manifestazioni finalizzate alla promozione della cultura e alla diffusione della stessa in città nei vari ambiti: musicale, della danza, teatrale, artistico, cinematografico, editoriale ecc.;

MISURA 3 – SOCIO ASSISTENZIALE: 100 mila euro per associazioni o soggetti privati che operano senza scopo di lucro a favore delle fasce più fragili attraverso azioni di sensibilizzazione ma anche tramite interventi diretti e finalizzati a ridurre o cancellare eventuali disagi di ordine economico o psicologico o sociale.

Per la Misura 1 e 2 è prevista l’erogazione a fondo perduto nella misura massima di 2000 euro, elevabile a 2500 euro qualora le attività svolte nel periodo di emergenza sanitaria siano state realizzate a favore di categorie fragili o svantaggiate (ad esempio, anziani, disabili, minori a rischio ecc.). Per la Misura 3, si prevede un contributo di 2500 euro per ciascun soggetto, nel caso di enti con bilancio consuntivo esercizio 2019 sino a 30 mila euro ed euro 4000 con bilancio consuntivo 2019 superiore a 30 mila euro.

Sono ammissibili le spese legate allo svolgimento delle attività effettivamente sostenuto nel periodo compreso tra il 23 febbraio e il 30 novembre 2020, regolarmente documentate:

– spese per igienizzazione, acquisto di Dpi, azioni di contrasto alla diffusione del Covid;

– spese per acquisizione di bei di consumo e servizi per lo svolgimento delle attività nel periodo indicato;

– spese di personale esclusivamente riferite allo svolgimento delle attività suddette;

– rimborsi spese ai volontari coinvolti nelle attività suddette;

– spese per acquisto di beni e attrezzature entro il valore di 516,46 euro a condizione che risultino indispensabili per la realizzazione delle attività legate all’emergenza e con il limite di incidenza massima del 50% del contributo assegnabile

Nei prossimi giorni, verrà pubblicato il bando e saranno aperte le candidature.

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