ITALIANI RISPETTOSI DELLE REGOLE. ALTRI…
ORTA S. GIULIO – E’ giusto rispettare le regole che impone il governo per decimare il bastardo virus. E’ giusto non circolare per strada e neppure uscire di casa nel proprio comune se non per motivi validi o necessità inderogabili. E’ chiaro che tutti dobbiamo sottostare, piaccia o non piaccia, a ciò che ci viene chiesto se non imposto. Noi italiani.
Loro invece, che italiani non sono, si sono autoesentati dall’obbligo di rispettare le regole.Così per ingannare il tempo, in attesa del pasto caldo che viene servito regolarmente all’ex Hotel Francescano, si riuniscono al parco giochi per ritrovare e vivere la…libertà. Succede anche questo nel comune di Orta San Giulio,dove il parco giochi dei piccoli rinchiusi in casa, è usato dai migranti di Legro, che in casa non ci vogliono stare (nella foto di qualche giorno fa, uguale a quella di altri giorni, i momenti di svago al parchetto di Legro).
E senza che nessuno si prenda la briga d’insegnare loro che così non va, che non è ammesso, che esistono delle norme. Forse, sarebbe anche utile che qualcuno spieghi a questi più o meno “graditi ospiti” come, dove, quando e perché si deve portare la mascherina in strada.
Purtroppo a Villa San Francesco, in questi giorni “il vostro sindaco Giorgio“, che così si annuncia nei messaggini telefonici ai cittadini, non ci può andare come ogni giorno,essendo in quarantena come tanti altri abitanti del borgo lacustre che per la verità, non sappiamo con esattezza quanti siano. Comunque, auguriamo al primo cittadino di ristabilirsi presto affinchè possa “fare un salto nella struttura governativa” dove decine di migranti meriterebbero maggiorelibertà. Così facendo, potrebbe anche chiedere a costoro, di liberare l’intera struttura che fu “rapita alla comunità” per dare un tetto ai poverelli. Avvenne “solo provvisoriamente”…qualche anno fa.
Fabrizio Morea – Capogruppo consigliare di opposizione
