Novità Ecologiche in Piemonte: Stop ai Diesel Euro 5 dal 15 Settembre 2023

Il panorama ambientale sta subendo una rivoluzione, con sempre più regioni che adottano politiche sostenibili per affrontare l’inquinamento atmosferico.

Nel contesto di questa evoluzione, il Piemonte, situato nel nord Italia, sta per intraprendere un passo decisivo per migliorare la qualità dell’aria e promuovere uno stile di vita più sostenibile.

A partire dal 15 settembre 2023, verrà applicato un divieto di circolazione per i veicoli diesel Euro 5, segnando un importante passo avanti nella lotta contro l’inquinamento atmosferico. IN FONDO I COMUNI INTERESSATI

Implementazione dell’Iniziativa Ecologica

Nonostante alcune iniziali segnalazioni di un possibile cambiamento di rotta, la giunta di centro-destra del Piemonte ha confermato l’entrata in vigore del divieto per i veicoli diesel Euro 5 nell’autunno-inverno 2023-2024.

Questa decisione è stata presa in conformità con il piano di miglioramento della qualità dell’aria, sviluppato in seguito a una condanna dell’Unione Europea.

A partire dal 15 settembre 2023, il divieto si applicherà in 76 Comuni, tra cui Torino, individuati dal DGR 26-3694 del 6 agosto 2021.

Nuove Misure per un’Atmosfera più Pulita

Il divieto per i diesel Euro 5 rappresenta un ulteriore passo verso la promozione della mobilità sostenibile.

Oltre alle restrizioni esistenti che vietano la circolazione di veicoli diesel e benzina fino a Euro 2 e di GPL e metano fino a Euro 1, verranno introdotte ulteriori misure.

Tra queste, vi è il divieto di circolazione durante i giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 19:00, per i veicoli diesel Euro 3, Euro 4 e, come novità di quest’anno, Euro 5, utilizzati per il trasporto di persone, nonché i veicoli destinati al trasporto merci.

Inoltre, saranno vietati i ciclomotori e i motocicli Euro 0 ed Euro 1, 24 ore al giorno, tutti i giorni, compresi i festivi.

Graduazione delle Misure in Base all’Inquinamento

Il livello di restrizione varierà in base alla qualità dell’aria.

In caso di superamento della soglia di 50 mcg/mc di PM10 per tre giorni consecutivi, verranno bloccati i diesel Euro 3, Euro 4 ed Euro 5 utilizzati per il trasporto persone e Euro 3 ed Euro 4 per il trasporto merci, inclusi i sabati e nei giorni festivi dalle 8:00 alle 19:00.

Se il valore supera i 75 mcg/mc per tre giorni consecutivi, i veicoli merci con motore diesel Euro 5 subiranno restrizioni anche il sabato e nei giorni festivi.

Sistema Move-In: Un’Alternativa alla Restrizione

Per mitigare gli impatti delle restrizioni, è stata implementata una soluzione innovativa chiamata “Move-In”.

Questo sistema consente ai conducenti di circolare all’interno di una soglia chilometrica prestabilita nonostante le limitazioni del traffico.

Ai partecipanti viene assegnata una quota di chilometri da percorrere annualmente, determinata dal tipo di veicolo.

Un contatore installato nel veicolo traccia i chilometri percorribili su tutte le strade e in qualsiasi momento, fornendo una maggiore flessibilità rispetto alle restrizioni.

Risposte dalla Comunità e dalla Politica

La decisione di vietare i diesel Euro 5 ha suscitato reazioni diverse.

Mentre alcuni sottolineano l’importanza di ridurre l’inquinamento, altri esprimono preoccupazioni riguardo alle sfide economiche che questa mossa potrebbe comportare per i cittadini e gli imprenditori.

La giunta regionale, nonostante le critiche, sostiene che queste misure siano necessarie per rispettare le direttive dell’Unione Europea in merito alle emissioni inquinanti.

Tuttavia, le autorità stanno anche lavorando a piani di supporto per attenuare gli impatti finanziari della decisione.