I CANTASTORIE
I CANTASTORIE
In questi giorni, nonostante le restrizioni imposte dal governo Pd-M5S, seppur dimissionario (e speriamo se ne vadano per davvero, anche se da quello che vediamo, sono fo
rniti di una colla molto più forte di tutti quelli che criticavano!) stiamo vedendo un gran movimento tra le fila di chi vorrebbe tornare a governare la Città di Novara nonostante la brutta esperienza dell’amministrazione Ballarè.
In particolare, vediamo il professore Nicola Fonzo impegnato in una fantasmagorica “campagna di ascolto” delle esigenze dei cittadini. “Bene!”, diremmo se non conoscessimo a fondo la compagine “fonziana” costituita da quegli assessori che malamente, avevano amministrato cinque lunghi anni insieme al sindaco Ballarè.
Osservando bene, il candidato Fonzo sembra anche un po’ vergognarsi del simbolo del suo partito, che ci appare inesistente sul materiale che distribuisce. Insomma, della serie… ascoltiamo ma non diciamo proprio bene chi siamo, da dove arriviamo e dove andremo… prima che i novaresi si ricordino bene con chi hanno a che fare.
Vi sblocco un ricordo: la realtà dei fatti è una e tale rimane. Fonzo è stato il Vice di Ballarè ed ha gestito assessorati delicati, con risultati pessimi. In quegli anni, di incontri con i cittadini con questa grande voglia di ascoltare che oggi ha riscoperto (sarà che è candidato sindaco?), non ne ha organizzati. Ma dati alla mano: quanti metri di strade ha sistemato? Di marciapiedi? Quanti mesi ha lasciato chiuse intere aree del Cimitero cittadino?
Avremmo tante altre domande, ma crediamo che questo sia sufficiente per fare un’analisi dei cambiamenti tattici. Canelli vinse le elezioni ascoltando i cittadini, andando nelle periferie. Fonzo, pensa di giocarsela o almeno di non perdere malamente, aggredendo lo stesso elettorato. Peccato che quell’elettorato lo hanno abbandonato da decenni ormai e che in piena pandemia, il punto di riferimento dei novaresi sia stato proprio il sindaco in carica.
Altro che “solo dirette”.
Nel suo girovagare, il Fonzo è spesso accompagnato da un simpatico personaggio che, a sentire quello che racconta, sembra possa risolvere anche da solo, tutti i problemi che gli uffici comunali seguono, a volte con difficoltà. Avremo il nuovo Salvatore? Fino adesso lo abbiamo visto scrivere in continuazione contro l’amministrazione che guida la città, a volte anche con ragionamenti poco lucidi. Quello che abbiamo capito, è che se un intervento viene fatto, il merito se lo prende tutto lui, ma se per qualche motivo anche serio, non viene fatto… arrivano commenti intrisi d’ira contro il sindaco e la maggioranza.
Siete curiosi di sapere chi è? Ve lo presenteremo molto volentieri tra breve tempo.
Aragorn
